Alcuni recenti documenti riportano osservazioni di eclissi solari risalenti a 4.000 anni fa.
In epoche più recenti, al di là dei miti e delle paure legati a quelle antiche osservazioni, i moderni telescopi consentono anche a noi astrofili di
osservare e fotografare questi spettacolari eventi.

La prossima eclissi parziale di sole del 2026 sarà visibile anche dall'Italia.

COME PRENOTARE?
1. Collegarsi al sito https://www.officinescuola.it/eventi/
2. Accedere oppure registrarsi, cliccando su "Registrati" (obbligatorio il codice fiscale e la conferma della presa visione della privacy).
3. Cliccare su "Il programma"
4. Cliccare su "29 aprile 2023"
5. Cliccare su "Dettagli e iscrizione"
6. Cliccare su "Iscriviti"
7. Cliccare su "Ok"
8. Arriverà una mail con la conferma dell'avvenuta iscrizione e il QR code. Stampatelo e/o mostratelo all'ingresso della conferenza.
L'ingresso è gratuito per chi è già iscritto all'associazione di promozione sociale Astronomia e Ambiente.
Per iscriversi, compilare il form al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdw3tBIw0OIyz2gPhHfM9L_GzUSzcubYu9CUNCnp9rw2CkDeA/viewform (è possibile pagare la quota associativa di 10€
all'ingresso).

La vasta distesa dell'universo è sempre stata una fonte di meraviglia e di intrigo per l'umanità. Dalle stelle e dai pianeti ai misteri che si celano al di là della nostra portata, l'universo è pieno di segreti che attendono di essere svelati.

Uno di questi affascinanti viaggi che ha catturato l'attenzione degli appassionati dello spazio e degli scienziati è la missione Hayabusa 2.
Lanciata nel 2014 dall'Agenzia giapponese per l'esplorazione aerospaziale, questa navicella ha compiuto un viaggio di quattro anni per esplorare l'asteroide Ryugu e raccogliere campioni dalla sua superficie La missione è stata un risultato straordinario, che ha messo in mostra le incredibili capacità della tecnologia spaziale e l'incrollabile determinazione dello spirito umano.

In questa conferenza ci immergeremo nei misteri dell'universo ed esploreremo il viaggio di Hayabusa 2, l'innovativa navicella che ci ha avvicinato alla comprensione dei misteri del nostro universo.

Una giornata formativa per gli alunni della Scuola Primaria di Casalnoceto mediante un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, alla scoperta degli strumenti di studio astronomico, effettuata giovedì 27 aprile 2023 presso l'Osservatorio Astronomico e Naturalistico di Casasco. 

Certamente suggestivo, questo percorso didattico ha permesso agli studenti di entrare in contatto con l’Universo.
All’ingresso bambini e insegnanti sono stati piacevolmente accolti dal Dirigente Scolastico Prof. Marzio Rivera e dagli esperti ed appassionati di astronomia Walter Borghini e Luigi Torlai.

Gli alunni hanno fin da subito mostrato interesse ma anche stupore di fronte all’immensità dell’Universo, alla scoperta di fenomeni stupefacenti come i movimenti della Terra e dei pianeti attorno al Sole. 

L’incanto spaziale è proseguito all’interno della cupola dove il DS ha illustrato la strumentazione in dotazione all’Osservatorio tra cui il potente telescopio con cui i bambini hanno potuto osservare direttamente il Sole e le sue caratteristiche fisiche principali. “C’era anche un telescopio rifrattore, fatto da lenti d’ingrandimento dove ho visto il Sole che non si vedeva giallo ma arancione. C’erano macchie solari e anche delle esplosioni che prendevano la forma di tanti archi” ci racconta Laura. Tutti i bambini, dai più piccoli ai più grandi, sono stati affascinati dall'osservazione del Sole.

Nell’area esterna all’Osservatorio l’esperto di archeoastronomia e progettista di meridiane Luigi Torlai ha invece spiegato il funzionamento dell’Armilla Equatoriale, antico strumento astronomico “non come tutte le altre meridiane che sono attaccate al muro ma con una forma diversa e con la presenza di una tabella delle correzioni” riferisce sempre Laura. 

Questo antico strumento ha talmente colpito ed interessato i bambini che il giorno dopo l’hanno riprodotto con un disegno. 

La visita è proseguita con l’esperimento fatto da Walter Borghini mediante un modellino di pala eolica alimentata dalla luce solare, esperimento che i bambini hanno molto apprezzato e chiesto di poterlo realizzare anche a scuola mediante un laboratorio scientifico. 

La giornata è stata poi allietata da una sostanziosa merenda, consumata ai piedi della Big Bench situata nei pressi dell'Osservatorio, gentilmente offerta dall’Amministrazione Comunale di Casalnoceto, sempre in prima linea quando si tratta di collaborare con le istituzioni scolastiche, lì rappresentata dal Sindaco, Prof. Giuseppe Cetta e dall'assessore Ing. Ernesto Vegezzi. 

Affascinante e misterioso questo incredibile viaggio ha consentito agli alunni di conoscere ed ammirare l’Universo e le sue curiosità.

Fin dagli albori della civiltà umana, abbiamo guardato il cielo notturno con stupore e meraviglia.

Dagli strumenti primitivi usati da Galileo alla tecnologia all'avanguardia del telescopio Webb, la nostra ricerca di esplorare l'universo non è mai stata così eccitante.

Unisciti a noi in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio mentre approfondiamo la storia dell'astronomia e l'evoluzione dei telescopi.

Dalla scoperta di nuovi pianeti e galassie alla comprensione dei misteri della materia e dell'energia oscura, l'universo continua ad affascinarci e ad ispirarci.

In questa esplorazione, scopriremo anche le sfide e i trionfi affrontati da astronomi e ingegneri nella loro ricerca di comprensione del nostro vasto e complesso cosmo.

Preparatevi a sperimentare le meraviglie dell'universo mentre ci imbarchiamo in un viaggio di scoperta e avventura.